DRAGOWSKI 6: Due interventi importanti. Poche colpe sui gol.

MILENKOVIC 5,5: Approccio senza cattiveria. Lo so che ti cerca mezza europa. Ma fino alla fine del contratto cerchiamo di metterci un po' di impegno vero.

CECCHERINI 5,5: Discreto in difesa, si mangia una grande occasione. Giallo da idiota.

LIROLA 4,5: Boga lo manda nei pazzi. Il Sassuolo gode a vedere 12 milioni più bonus che corrono a vuoto in tutto il campo.

Dal 51′ CUTRONE 5,5: Non una giocata, non uno smarcamento. Non un movimento giusto. Una bella girata di testa gli  regala la gioia del goal. Io spero che questo non contribuisca alla sua conferma. Deve andarsene tra un mese ed al suo posto deve arrivare un attaccante vero. Non un fenomeno. Basterebbe il Kalinic che arrivò da noi.

GHEZZAL 4,5: Pochi minuti che assomigliavano ad un giocatore di calcio, poi ritorna ai suoi livelli: il niente cosmico.

Dal 75′ BENASSI sv

PULGAR 4,5: Cerchi di imparare dal poppante Locatelli come si fa quel ruolo.

DALBERT 4,5:  Tanta confusione per un giocatore che non sa difendere. Ma neppure fare un cross decente. Diciamo che per un terzino non è il top.

RIBERY 6,5: Predica nel deserto, offre 3 assist mai sfruttati. Ma ha nelle gambe mezzo tempo. E di questo mezzo tempo non ne gioca neppure la metà. Nel quarto d'ora di vita, dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, che tra un giocatore di calcio e molti palloni gonfiati presuntuosi c'è una bella differenza.

Dal 63′ SOTTIL sv: Entra  benissimo in una partita ormai finita.

Dal 63′ DUNCAN sv Ma entra bene nel match a parte i fondamentali scarsi.

CHIESA 4: Sua la prima, grande, chance del match, si fa bloccare da un portiere scarso sulla quarantina... Sparisce letteralmente dal campo. Testa bassa e tiri alti. Irritante.

IACHINI 4: A me pare di sparare sulla croce rossa e non voglio infierire. Anzi lo premio con un voto anche troppo generoso. Vorrei solo farvi notare la differenza tra un allenatore di calcio (De Zerbi).  E uno pseudo motivatore depresso, il cui passato Viola non è sufficiente alla sopportazione di questo orrendo spettacolo quasi quotidiano. Niente gioco. Niente idee. Nessun carattere. Crollo fisico. 

Di nuovo, tutti i miei complimenti a chi lo ha scelto per portarlo a Firenze, Nonostante nel  suo palmares le retrocessioni la facessero da padrone...