Prime pagelle dell'anno, fatte a mente fredda dopo avere passato una notte da capolista:
DRAGOWSKI 6,5: Fa da spettatore non pagante e non nella quota 1000 privilegiati raccomandati per tutta la gara, poi è decisivo su Berenguer. Sempre concentrato, e alle sue spalle c'è un ottimo e paziente Terracciano. Reparto più che ok.
MILENKOVIC 6,5: Molto duro su Belotti e si prende un giallo che poteva tranquillamente trasformarsi in rosso dopo meno di mezz'ora. Grande prova di solidità e maturità nella ripresa dove gioca con la stessa decisione senza rischiare più niente.
CACERES 6,5: Estremamente concentrato quanto brutto da vedere, sventa diversi pericoli. Continua ad essere prezioso
BIRAGHI 7,5: Nuovo esordio in maglia viola alla Grandissima! La cura Conte gli ha fatto bene e sulla sinistra sforna cross a raffica (di cui nessuno sbagliato, miracolo). Ottima l’intesa con uno spento Ribery. Dai suoi cross nascono le due grandi occasioni di Kouame. E anche il gol annullato in avvio di ripresa. Sicuramente il miglior acquisto della Viola. Ha fatto più lui in una partita che Dalbert in una stagione. (Dall’87’ VENUTI sv)
RIBERY 5,5: Fascia di capitano e grande voglia. E poco più. Gli anni passano per tutti, lui in più cerca spesso la giochessa, segno che il cervello gli va più veloce delle gambe. Alla fine rischia moltissimo servendo il pallone a quello scarpone di Zaza che, per fortuna, spreca un goal fatto. (Dal 79′ VLAHOVIC sv)
BONAVENTURA 6: Si inserisce benino, ma per un oretta si nasconde in campo. Ricompare al 62′ con una conclusione pericolosa di sinistro. Discreto esordio di un giocatore duttile che deve ritrovare soprattutto la forma fisica ed una intesa coi nuovi compagni. Ma sarà utile.
Dal 79′ BORJA VALERO 6: Esordio bis, quando c’è da gestire. Ed in questo particolare fondamentale resta sempre uno dei più forti in circolazione perchè al pallone, come sempre, da del tu.
DUNCAN 6: Davanti alla difesa per fare filtro, cosa che fa benissimo. Le geometrie non sono il suo forte. E neppure la tecnica individuale, ma si fa sentire fino alla fine, facendo legna per 90 minuti.
CASTROVILLI 6,5: Il gol da tre punti lo fa aumentare di un voto pieno una pagella che sarebbe insufficiente. Ma al 77′ si fa trovare al posto giusto al momento giusto e trova una rete di piattone che vale la sua e la nostra giornata.
KOUAME 5,5: Voto forse leggermente ingeneroso, perchè più che sua la colpa è di Iachini. Questo simpatico ragazzo pasticcione è tutto fuorchè un centravanti, e lo dimostra buttando al cesso tre clamorose palle goal (per la verità su un suo colpo di testa peraltro troppo strozzato fa un miracolo Sirigu). Lui è una seconda punta ed il sostituto ideale di Ribery, che al di là del carisma se è quello di ieri farà molta panca. Davanti serve il numero 9, che in attesa del centravanti da 20 goal per me è Vlahovic, con il quale dovrebbe e potrebbe benissimo giocare insieme. Ripeto la sufficienza non sarebbe scandalosa, ma come detto troppe volte lo scorso anno per gli altri attaccanti, un attaccante la deve buttare dentro, e lui, pur servito ottimamente, non lo ha fatto.
IACHINI 6: Nessuna sorpresa in formazione, ad eccezione di Pezzella lasciato a riposo. Secondo me sbaglia la formazione iniziale che è un 3-6,5-0,5. Ribery non è mai stato e non sarà mai un attaccante. Al limite un trequartista ma probabilmente neppure quello. La Fiorentina parte forte poi subisce la crescita del Toro, che avrebbe potuto castigarci con Berenguer. Nella ripresa i viola schiacciano il Toro e segnano, meritatamente. Sostituzioni di routine sebbene col solito segnale difensivista. Comunque ottimo esordio e primi 3 punti ed una nottata da soli in vetta alla classifica. Curioso di vedere cosa succede con L'Inter.