DRAGOWSKI 6,5: Nel primo tempo non entra in partita. Purtroppo non ripete il miracolo sul rigore. Nel secondo sale in cattedra e ci salva da una sconfitta contro l'ultima in classifica che averbbe potuto avere conseguenze catastrofiche.Ci ha pensato ancora lui…
CECCHERINI 6: Una prestazione da buona riserva difensiva, come lui è sempre stato. Chiamato in causa molto raramente risponde spesso con una sufficienza.
DUNCAN 5: Altro oggetto misterioso, con lacune tecniche notevoli. Lo stop più riuscito gli schizza a tre metri. Menomale che il Sassuolo ce lo ha praticamente regalato. Lassù qualcuno si sta fregando le mani.. (dal 67′ GHEZZAL SV: Esce dopo pochi minuti dopo avere dato mostra del meglio di se, ovvero il nulla cosmico. Dal 73′ MILENKOVIC SV: 20 minuti nel vecchio ruolo di terzino. )
PEZZELLA 6,5: Sbaglia e fa partire il cross che porta al rigore, ma si riscatta poco dopo su cross di Pulgar. Da li sale in cattedra e diventa granitico in alcuni interventi, Joronen gli nega la doppietta ancora su azione d’angolo. In nettissima ripresa dopo le ultime prestazioni opache dopo la frattura allo zigomo.
CACERES 4: Iachini inspiegabilmente tiene fuori Milenkovic e Igor e lo fa giocare da terzino destro dopo tanto tempo a sinistra, ma l'intervento su Dessena nell’occasione del rigore è da dilettante, o da giocatore finito scegliete voi. Ammonito. Il problema è che si prende un secondo giallo evitabilissimo a quaranta metri dalla porta, palla coperta, a venti minuti dalla fine. Roba che ti fa capire perchè questo giocatore che di per se non sarebbe malaccio a parte gli infortuni ed i cartellini rossi, non sia mai stato riconfermato a fine stagione.
PULGAR 5,5: Dobbiamo chiarirci sul ruolo di questo giocatore. Se è un regista siamo in alto mare. Dopo un primo tempo disastroso si limita al passaggino di 4 metri. Noi pensavamo di avere preso il nuovo Pizarro, ma per ora mi ricorda di più Tino Costa. Aveva iniziato con un paio di passaggi buoni. Poi compitino che non gli permette di arrivare alla sufficienza.
CASTROVILLI 6: Almeno lui qualche pallone lo stoppa. Devo dire che in una partita con un livello tecnico da seconda divisione belga, vedere uno cha da del tu alla palla ti basta per essere più indulgente. Poi pensi al tasso di realizzazioni, simile a quello di Chiesa, e ti dice che per essere un grande giocatore, ma anche un Papu Gomez qualsiasi dovrebbe iniziare a vedere la porta.
CHIESA 5: Che prestazione scialba, spreca lo sprecabile, si nasconde all'ombra come il miglior Daniel Bertoni, spreca malamente quello che gli capita e da un paio di palle giocabili ai compagni. Riesce a farsi ammonire e quindi salta la Lazio. (Dal 92′ SOTTIL SV).
VLAHOVIC 5,5: Al solito lavora molti palloni sporchi, ma gli manca il guizzo giusto. La sensazione è che i compagni, a cominciare da Chiesa, lo cerchino poco. Non a caso i suoi goal più belli se li fa praticamente da solo come con L'inter.
RIBERY 6,5: Che dire, sapete da sempre la mia contrarietà ad un investimento su un giocatore di 37 anni... Ma a questi ritmi da bois de la Cambre lui ci fa un figurone, perchè a differenza dei suoi compagni, con forse l'esclusione di Castrovilli, lui la palla la sa toccare e addomesticare. Certo se affidi la regia a lui per gli evidenti limiti di Pulgar, non ti meravigliare se la partita va a 3 km all'ora ed i giocatori stanno fermi ad aspettare il pallone. Insomma considerando il valore dei compagni e il fatto che sia tornato da un lungo infortunio è una delle rare cose positive della serata. Purtroppo non tira al momento opportuno al quarto d’ora del secondo tempo. Inizia bene la ripresa poi finisce la benzina (Dal 92′ CUTRONE SV).