Sarò franco, e schietto. Sia la formazione schierata da Prandelli, sia l'atteggiamento della squadra in campo, sia ovviamente lo "spettacolo" rappresentato dai giocatori fino al gol dell 1-0, mi proponevano frequenti e violenti conati di vomito. Interrotti per l'appunto dalla marcatura di Vlahovic, e da li faticosamente repressi fino al triplice fischio.
Ed il giudizio complessivo non dovrebbe mutare, pur in presenza di una vittoria benefica, per la classifica e per il morale.
Mah... le scorte di buonismo affastellate durante le noiosissime feste di natale non sono ancora state (tutte) consumate. E allora mi sento di dire che la mannaia spietata del giudizio non viene oggigiorno calata, e lascia spazio ad un sorrisino gelido come il vento che spazza la toscana in questi giorni, consapevole che, forse forse, dalle querce non si possono certo ricavare limoni (o sangue dalle rape, fate voi).
La formazione iniziale? completamente sbagliata. Ma attenzione, la rabbia deriva dal fatto che, con la vergognosa panchina a disposizione, non ci vorrebbe nemmen tanto, a fare la formazione giusta. Basterebbe inserire, almeno nelle partite casalinghe, la seconda punta Kouamè e Callejon nel suo vecchio ruolo napoletano. Certo questo implicherebbe un cambio di modulo (bestemmia!); ma siamo sempre intrappolati nell'orrida ragnatela degli schemi. E tocca quindi continuare a vedere l'orrido Caceres quinto di centrocampo. Tocca vedere Vlahovic sfiancato in una improponibile e solitaria lotta contro l'interezza delle difese schierate..
A questo giro, ci salva Eupalla. Certo meglio allenatore fortunato che allenatore sfortunato, avrebbe detto Boskov. E meglio che Joao sbanani il giusto rigore assegnato al Cagliari per colpa di quello scellerato Igor, aggiungo io. E molto meglio che lo stellone ci sorregga, sia con la complicità dello sciagurato ex Simeone, sia anche quando, all'alba del 72 minuto, Prandelli è in procinto (come al solito in ritardo), di mettere mano alla panchina, per vedere di scompigliare un po' il mazzo. Poi arriva il go (si. il gò!). Guarda caso quando Calle fa quel che sa fare, sulla fascia, e Vlahovic altrettanto (puntero d'area, senza dover correre come un ebete in giro per il campo).
Oggi ti (ci) è andata bene, Cesare. e quindi hai vinto tu, e per fortuna vinciamo noi.
Ma senza organizzazione basta lo stellone?
In profondo disaccordo nelle premesse.
Il mago di Orz schiera la migliore formazione possibile, da me stesso medesimo invocata durante la settimana: un 3421 che mette finalmente Callejon e in parte Jack in condizione di rendere al meglio
Lo spagnolo in particolare risponde con una prestazione da 7 impreziosita da un assist tanto memorabile quanto decisivo.
Vittoria meritata e insediamento a centro classifica. Ora che si asfaltino le merde nerazzurre in Coppa prima di sbancare il DAM domenica all'ora di pranzo.
Indi poscia spazio al mercato con 2-3 innesti chirurgici prima della rivoluzione di primavera
Forza viola
Callejon arriva al 6 con fatica, la stessa fatica che ci mette a correre.